ABITARE LA POSSIBILITÀ
Penso, vivo, opero, nella convinzione
che per il paziente vi sia sempre una “Possibilità”
Penso, vivo, opero, nella convinzione
che per il paziente vi sia sempre una “Possibilità”
Penso, vivo, opero, nella convinzione
che per il paziente vi sia sempre una “Possibilità”
“Autore di tecniche originali in chirurgia ripartiva mitralica e chirurgia delle sindromi aortiche acute e chirurgia coronarica mininvasiva .”
Già Primario della Struttura Complessa di Cardiochirurgia d’Urgenza di Salerno.
Dal 1 settembre prende servizio presso Pineta Grande Hospital nel ruolo di Capodipartimento costituito da: Cardiochirurgia – Chirurgia Toracica e Chirurgia Vascolare.
Dal 1 ottobre prende servizio presso Responsible Research Hospital
(ex Gemelli Molise) nel ruolo di Capodipartimento formato da: Cardiochirurgia,
Cardiologia, Emodinamica, Elettrostimolazione, Chirurgia Vascolare
Laurea in Medicina e successiva specializzazione in Cardiochirurgia presso l’Università degli Studi di Napoli.
Dopo gli anni della formazione presso l’Università di Napoli, fin dalla sua inaugurazione – giugno 1992 -, ha contribuito a formare e portare al successo la Struttura Complessa di Cardiochirurgia – ora Cardiochirurgia d’ Urgenza – in qualità di primo collaboratore del Prof. Giuseppe Di Benedetto.
Attualmente ricopre, inoltre l’incarico di insegnamento di Cardiochirurgia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Salerno.
Nel corso degli anni il Prof. Iesu ha eseguito in prima persona oltre 12.000 interventi cardiaci maggiori.
I suoi principali campi di interesse sono la rivascolarizzazione miocardica a cuore battente, la chirurgia riparativa della valvola mitralica e la chirurgia aortica, sia nella parte ricostruttiva della radice sia nelle patologie dell’aorta ascendente e dell’arco.
Innovatore di molte tecniche chirurgiche, oltre alla suddetta tecnica aortica, tra cui la riparazione valvolare mitralica con anello monodimensionale, la “canoa” technique, la Florida sleeve.
Attualmente è tra i principali chirurghi italiani esecutore della innovativa tecnica Frozen Elephant Trunk (sostituzione dell’aorta ascendente, dell’arco e di impianto di endoprotesi nell’aorta toracica in un solo intervento) alla quale ha apportato importanti innovazioni quali la perfusione cerebrale continua trivascolare e l’uso di protesi tecnologicamente avanzate. Inoltre ha introdotto le tecniche cardiochirurgiche mini invasive, come la ministernotomia superiore ed inferiore per il trattamento delle patologie coronariche e valvolari, nella usuale pratica clinica.
Nel centro da lui diretto si esegue la rivascolarizzazione miocardica a cuore battente, senza circolazione extracorporea e con condotti principalmente arteriosi nella presso ché totalità dei casi; Inoltre vengono eseguiti interventi su tutto lo spettro delle cardiopatie acquisite sia in elezione che in emergenza/urgenza.